RAM Power – FM 102.7

Coronavirus a Roma, da oggi scuole chiuse

Da oggi, fino al 15 marzo, le scuole saranno chiuse anche a Roma e nel Lazio. Il Dcm firmato dal premier Giuseppe Conte ha confermato lo stop alle lezioni, anche nelle università.

Una decisione che, a catena, ha portato la Pisana e il Campidoglio a prendere provvedimenti come per esempio quello di fermare tutte le attività di formazione nella Regione. Sono gli effetti del coronavirus che sta colpendo l’Italia.

Scuole chiuse: esonerate insegnanti di nidi e infanzia
Nell’ambito delle misure per il contrasto al diffondersi del virus Covid-9, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha disposto anche la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia.

“Le insegnanti e le educatrici delle scuole dell’infanzia e dei nidi di Roma Capitale sono esonerate dal servizio presso le strutture di appartenenza, fermo restando che questo periodo “costituisce servizio prestato a tutti gli effetti di legge”, come previsto dalle norme.

Sottolinea il Campidoglio precisando che il provvedimento si limita a sospendere i servizi educativi e le attività didattiche, con la conseguenza che, tali strutture dovranno restare aperte ai fini delle necessarie operazioni di pulizia e sanificazione.

Raggi: “Sanificheremo la scuole”
Con la chiusura della scuole verrà avviata una sanificazione straordinaria di tutti gli edifici scolastici a Roma, ha assicurato la sindaca Virginia Raggi in un video messaggio su Facebook, aggiungendo: “Approfitteremo di questi giorni di chiusura per una pulizia più approfondita dei locali in modo che i nostri figli possano tornare a scuola tra banchi disinfettati e nelle classi tutte pulite”.

Coronavirus: in aumento i casi nel Lazio
Nel frattempo i casi di positività al COVID-19 nel Lazio salgono complessivamente a 30. Tre i guariti, 27 attualmente affetti dal virus. “Di questi 15 sono ricoverati non in terapia intensiva e 3 in terapia intensiva presso l’Istituto Spallanzani di Roma, 9 sono in isolamento domiciliare”, ha chiarito l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Nei casi positivi rientra la coppia di Fiumicino con la figlia, l’agente di polizia ricoverato allo Spallanzani e la moglie, due figli e la cognata, tutti e quattro in isolamento domiciliare a Pomezia.

Due pompieri: il primo, un allievo vigile del fuoco in sorveglianza sanitaria dal 2 marzo allo Spallanzani, l’altro portato al polo sanitario della Capitale nel pomeriggio di martedì. Sono tutti in buone condizioni, come sottolinea il comando di via Genova.

Coronavirus, sport a porte chiuse: i provvedimenti
Positivi ai test anche un dipendente della Rai, giornalista del Tg3, con un link epidemiologico veneto, una donna di Fiuggi (Frosinone) che dal 16 al 23 di febbraio era stata nelle zone del Nord Italia e una donna di Cremona che si trovava in visita ai parenti e si è recata al pronto soccorso di Formia, da dove poi è stata trasferita allo Spallanzani.

A questi si aggiungono anche 5 nuovi casi positivi: 2 sono riconducibili al nucleo famigliare di Pomezia (due studenti, uno del liceo Pascal e uno della scuola media Pestalozzi), 1 di rientro dall’Iran, 1 di rientro da Zanzibar con link epidemiologico di Bergamo e 1 uomo di Castel Madama con link epidemiologico con il nord Italia) resi noti dopo le 17 dalla Direzione sanitaria dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive. L’ultimo caso riguarda una donna al campus Bio Medico.